Lo scaffale infinito. Storie di uomini pazzi per i libri - Andrea Kerbaker

Questo libro è una sorta di lungo racconto, una serie di storie narrate seguendo il fil rouge della passione per i libri e, in particolare, del collezionismo librario. L’idea di fondo è quella di parlare dei grandi bibliofili della storia seguendo un ordine cronologico, individuando, per ogni epoca, un personaggio in grado di testimoniare l’amore per i libri. Il racconto pertanto risulta diviso in capitoli, ciascuno dedicato a un particolare testimone della bibliofilia, iniziando con Petrarca fino ad arrivare a Umberto Eco. 
Devo ammettere che quando ho deciso di acquistare Lo scaffale infinito, pensavo di avere a che fare un saggio sulla storia del collezionismo librario. Il testo invece mi ha sorpreso, ma non deluso, perché il tono in cui è stato scritto si colloca, a mio avviso, tra la narrativa e la saggistica. L’immagine che se ne ricava leggendo il libro è quella di una conversazione intima e accogliente con l’autore, quasi come se avvenisse su due comode poltrone davanti a un camino.
 Il modo più efficace per riassumere questo testo è proprio questo, una conversazione con l’autore, che ci vuole rendere partecipi della sua grande passione, quella per i libri appunto, condividendo oltre a nozioni, personaggi e fatti importanti per quel mondo anche storie della propria vita, per la quale i libri rappresentano una, ma non l’unica, delle sue grandi passioni.